La PMA eterologa

LE TECNICHE DI PMA ETEROLOGA 
Si definiscono tecniche di PMA Eterologa, quelle tecniche di I; II e III livello nelle quali si fa ricorso a Gameti (il Seme Maschile o l’Ovulo Femminile) che non appartengono ad uno dei genitori ma a un Donatore esterno alla Coppia. Si fa ricorso a queste tecniche, in caso di Infertilità assoluta di uno dei due Partner, che viene definito “Ricevente”. Se entrambi i membri della coppia presentano un’assenza di Gameti, è possibile eseguire un Ovodonazione associata all’utilizzo di Seme di un Donatore ovvero un Embriodonazione. Il termine Eterologa/o, entrato ormai nel lessico comune, in realtà in biologia ed medicina, si riferisce a sostanza organica proveniente da specie animale diversa da quella Ricevente. Sarebbe quindi preferibile e più corretto usare il termine “PMA con Donazione di Gamete.

Dopo la sentenza della la Corte Costituzionale 162/2014 dello scorso 9 aprile, che ha dichiarato illegittimo ed incostituzionale l’articolo della legge 40, che vietava il ricorso ad un Donatore di Ovociti o di Liquido Seminale, esterno alla Coppia, nei casi di Infertilità, è l’ha di fatto abrogato, l’AIED di Roma offre l’assistenza alla coppia nei programmi di Ovodonazione e di Donazione di Seme. Tali tecniche sono eseguibili sin d’ora direttamente nel nostro centro, con la totale garanzia di controllo genetico, infettivologico e delle abitudini di vita dei donatori utilizzati. La Donazione dei Gameti è anonima. Le Coppie che desiderano sottoporsi a Tecniche di PMA con Donazione di Gameti, per essere ammesse al programma, devono riempire un questionario che riporta i dettagli delle loro caratteristiche somatiche (Gruppo Sanguigno, Etnia, Fenotipo ecc.). Sarà compito dell’equipe trovare Donatori che abbiano caratteristiche simili ai Riceventi

L’OVODONAZIONE
Nei casi in cui la Fertilità Femminile è compromessa o esaurita, con impossibilità di ottenere una gravidanza con i propri Ovociti, sia spontaneamente sia con le tecniche di PMA, si possono utilizzare gli Ovociti di una Donatrice. Si ricorre all’Ovodonazione di se gli Ovuli prodotti dalla paziente Ricevente non sono più in condizioni di dare origine ad Embrioni che possano svilupparsi fino ad ottenere una Gravidanza, oppure perché, a causa dell’età o di altri fattori, la probabilità che ciò accada è così bassa da sconsigliare ulteriori tentativi con i propri Ovociti. Le principali indicazioni al programma di Donazione di Ovociti sono: Insufficienza ovarica primaria; Menopausa Fisiologica o Menopausa Precoce; Paziente portatrice di Malattie Geneticamente Trasmissibili; ripetuti insuccessi nelle Tecniche di PMA(soprattutto se associati a mancata Fecondazione o ad Embrioni di cattiva qualità); Pazienti con pregresse Patologie Oncologiche sottoposte a trattamenti che hanno compromesso la funzione ovarica (Chemioterapia/Radioterapia); Patologie Ginecologiche che necessitano di interventi demolitivi a carico dell’ovaio(per esempio Endometriosi Grave); Abortività Ripetuta.

Le Donatrici di Ovuli, esclusivamente donne di età inferiore ai 30 anni, vengono selezionate in maniera rigorosa con accertamenti ed esami che permettano di escludere la presenza di malattie infettive(Epatite B, Epatite C, HIV, Sifilide e Citomegalovirus) e/o patologie geneticamente trasmissibili. Inoltre, di ogni potenziale Donatrice, vengono attentamente valutati il profilo psicologico, lo stato generale di salute e le abitudini di vita (attività lavorativa ed esposizione a sostanze tossiche, alimentazione, fumo, alcool e droghe).

Di norma la Donazione di Ovociti viene effettuata con il sistema “full-eggs”, termine inglese che indica che tutti gli ovociti prodotti dalla Donatrice vengono utilizzati in esclusiva per la Ricevente. Ciò permette di ottenere un consistente numero di Embrioni. Si possono quindi eseguire Transfer “ a fresco” mentre gli Embrioni in surplus possono essere Crioconservati (per eseguire Transfer Embrionali multipli e differiti). Questo metodo permette di aumentare le chances di Gravidanza.

Le Pazienti candidate al programma di Ovodonazione, devono eseguire pochi semplici accertamenti preliminari. Per modificare, se necessario, la durata del ciclo della Ricevente, in modo da poterlo portare in fase con quello della Donatrice viene eseguita la cosi detta “Sincronizzazione” tramite una terapia ormonale piuttosto tollerabile(compresse, cerotti ecc.). Una volta che sono stati ottenuti Embrioni idonei, sempre attraverso una terapia ormonale personalizzata, va preparato l’endometrio della Ricevente al Transfer. Durante la preparazione al Transfer Embrionale la Ricevente deve eseguire un Monitoraggio Ecografico. L’Embrio-Transfer si esegue ambulatorialmente sotto guida ecografica.

La Procreazione Medicalmente Assistita con Ovodonazione offre altissime probabilità di successo in termini di Gravidanza, in quanto gli Ovociti utilizzati provengo da donne molto giovani. Tali Ovociti quindi sono estremamente vitali e permettono di ottenere Embrioni con un alto potenziale di Impianto Uterino. Se l’Endometrio della Ricevente è in buone condizioni, la percentuale di successo dell’Ovodonazione è molto elevata (attorno al 50-70%). Gli Embrioni che vengono Trasferiti sono, solitamente, di ottima qualità, con una incidenza trascurabile di anomalie cromosomiche, patologie genetiche ed aborti spontanei.

LA DONAZIONE DI LIQUIDO SEMINALE
In tutti quei casi nei quali non è possibile utilizzare gli Spermatozoi del Partner Maschile, sia per concepimento spontaneo, sia in coppie che accedono a tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita, si può ricorrere all’utilizzo di Liquido Seminale di un Donatore. I Pazienti nei quali è indicata la Donazione del Liquido Seminale sono: uomini con Azoospermia per cause genetiche o acquisite; uomini con anomalie cromosomiche o genetiche con elevato rischio di trasmissione alla prole; uomini affetti da patologie neoplastiche o autoimmuni sottoposti a terapie che hanno alterato irreversibilmente la produzione di spermatozoi; uomini che sono stati sottoposti a interventi chirurgici o hanno subito traumi, che hanno generato una perdita totale ed irreversibile di tessuto testicolare.

I Donatori, esclusivamente uomini di età inferiore ai 35 anni, vengono selezionati in maniera rigorosa con accertamenti ed esami che permettano di escludere la presenza di malattie infettive(Epatite B, Epatite C, HIV, Sifilide e Citomegalovirus) e/o patologie geneticamente trasmissibili. Inoltre, di ogni potenziale Donatore, vengono attentamente valutati il profilo psicologico, lo stato generale di salute e le abitudini di vita (attività lavorativa ed esposizione a sostanze tossiche, alimentazione, fumo, alcool e droghe). Il seme di Donatore viene utilizzato per eseguire Inseminazioni Intra-Uterine o FIVET/ICSI.