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alter/A/zione: un altro genere di cambiamento

TIPOLOGIA:  culturale/pedagogico, prevenzione

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PERCHÈ VOTARE IL NOSTRO PROGETTO?

  • Nel lungo periodo la nostra piccola rivista può diventare un valido strumento culturale per combattere il fenomeno della violenza sulle donne;
  • Attraverso questo strumento  d’informazione critica, diverso dai mass media tradizionali, potremmo raggiungere un vasto numero di persone e mantenere un’attenzione costante sul tema;
  • Nel nostro territorio di riferimento, Roma, manca uno strumento d’informazione a diffusione gratuita e capillare, diverso dal web, che faccia riflettere donne e uomini;

Nel 2013 è impensabile una società che non sia al corrente dell’entità del fenomeno violenza di genere.

ABSTRACT
Vogliamo realizzare una FREE-PRESS che fornisca un’informazione capillare sul tema della violenza di genere da distribuire nelle aree di maggiore afflusso urbano come le metropolitane, le università, i bar, le librerie, ecc., affrontando l’argomento con un’ottica di genere, non assistenziale e non vittimizzante. L’obiettivo è quello di raggiungere il maggior numero di persone, soprattutto quelle non informate sull’argomento, così da creare una maggiore consapevolezza.

CITAZIONE
“Ecco cos’era successo. Esattamente così era successo. L’avevo provocato. Ero sempre io a provocarlo. Era sempre colpa mia. Avrei dovuto tenere la bocca chiusa. Ma nemmeno quello andava bene. Potevo provocarlo anche così. Anche se stavo zitta. O se parlavo. Se lo guardavo. Se non lo guardavo. Se lo guardavo in un certo modo. Se non lo guardavo in un certo modo. Se lo guardavo e parlavo. Se stavo seduta o se stavo in piedi. Se ero nella stessa stanza. Se esistevo.”
Roddy Doyle – “La donna che sbatteva nelle porte”

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IL NOSTRO TEAM


  • Sono una laureanda in Storia medievale, moderna e contemporanea con una tesi  sul femminismo postcoloniale. Da anni mi interesso di questioni di genere e lo sviluppo dell’impegno in questo ambito è passato attraverso attività in collettivi di studentesse all’università, organizzazione di iniziative su tematiche di genere, corsi di studi delle donne e di genere presso l’università e un corso per operatrice nei centri antiviolenza.
  • Sono una laureanda in Storia medievale, moderna e contemporanea interessata alle tematiche di genere e diritti delle donne. Entrambe pensiamo che questo tipo di  violenza debba essere analizzato all’interno di un discorso più ampio che riguardi la  disparità tra uomo e donna, l’oppressione di quest’ultima, l’immagine svilente della donna trasmessa dai mass media, gli stereotipi di genere.… Nonostante i diritti conquistati in passato, c’è ancora molta strada da fare!


LA NOSTRA IDEA IN POCHE PAROLE


La nostra idea nasce dalla consapevolezza che la violenza di genere è un fenomeno culturale e, come tale, può essere eliminato soltanto attraverso un cambiamento della cultura nel nostro Paese. La violenza di genere è espressione di una concezione sessista e maschilista della donna, ma anche manifestazione di un rapporto non equilibrato tra i generi. Inoltre la mancanza di una comunicazione corretta sulla violenza di genere rende approssimativa la consapevolezza sociale sull’entità, le cause e le caratteristiche del fenomeno.

Vogliamo realizzare una FREE-PRESS che fornisca un’informazione capillare sul tema della violenza di genere da distribuire nelle aree di maggiore afflusso urbano come le metropolitane, le università, i bar, le librerie, ecc., affrontando l’argomento con un’ottica di genere, non assistenziale e non vittimizzante. L’obiettivo è quello di raggiungere il maggior numero di persone, soprattutto quelle non informate sull’argomento, così da creare una maggiore consapevolezza e incentivare la creazione di un pensiero critico fondamentale per un forte cambiamento culturale.


CHE OBIETTIVI HA IL PROGETTO IN UN ANNO DA ADESSO?


Noi vorremmo editare e pubblicare una free-press quindicinale da distribuire sul territorio di Roma. Attraverso la distribuzione gratuita nei luoghi quotidianamente vissuti dalla maggior parte delle cittadine e cittadini, vorremmo che la nostra rivista conquistasse uno spazio significativo nel circuito della stampa gratuita, rappresentando un efficace mezzo per la circolazione costante e capillare di informazioni sul tema della violenza contro le donne fruibili da persone di qualsiasi genere, estrazione sociale, livello culturale e orientamento politico.
Speriamo che la rivista possa essere di aiuto per donne che subiscono, o hanno subito, violenza maschile e spunto di riflessione per tutte/i coloro che la leggeranno.
Vogliamo inoltre promuovere le attività dei centri antiviolenza presenti sul territorio, che costituiscono un aiuto concreto per le donne che subiscono violenza maschile.

LE PRINCIPALI COSE CHE SERVIRÁ FARE PER REALIZZARE IL PROGETTO


La nostra free-press sarà così strutturata:

  1. Sezione fissa, dedicata ai principali appuntamenti e iniziative cittadine sul tema della violenza di genere, corredata da un elenco dei centri antiviolenza presenti nella capitale e provincia.
  2. Articoli di approfondimento e interviste a esperte ed esperti;
  3. Proposte editoriali e cinematografiche;
  4. Eventuale striscia a fumetti sul tema.

Sarà necessaria quindi la costruzione di una redazione dedicata al lavoro di ricerca, scrittura articoli e interviste, lavoro di impaginazione e grafica, stampa e diffusione, account sponsor. Eventuale creazione e aggiornamento sito web dedicato e promozione sui social network


 

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