Be a buddy not a bully!

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TIPOLOGIA: Educazione, cultura e prevenzione

PERCHÈ VOTARE IL NOSTRO PROGETTO?

Il nostro progetto parte dal presupposto che il fenomeno del bullismo sia strettamente connesso ad un’ incapacità conflittuale e che, come sostiene il pedagogista Daniele Novara “sia da riconnettere a un deficit socio-relazionale, collegato all’incapacità di accettare, vivere e gestire i conflitti”. Secondo il pedagogista, infatti “I bulli non sanno litigare: agiscono nell’ombra e utilizzano la violenza come modalità sistematica del controllo altrui perché sono incapaci di confrontarsi con gli altri e di stare nelle relazioni conflittuali”.

Pertanto il nostro progetto dovrebbe essere votato perché considera il gruppo classe come luogo per imparare a stare nelle relazioni, affrontandone gli aspetti problematici e offrendo strumenti e modalità per sviluppare un’alfabetizzazione emotiva e socio- relazionale. Inoltre educa al riconoscimento delle proprie e delle altrui emozioni, bisogni e desideri, insegnando a sviluppare una comunicazione empatica ed assertiva.

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IL NOSTRO TEAM


Il nostro team è formato da un’ educatrice impegnata in progetti scolastici ed extra-scolastici con bambini e giovani adolescenti cresciuti in contesti socio- economici svantaggiati e da una mediatrice familiare e scolastica, esperta nell’analisi delle dinamiche relazionali intra-familiari e scolastiche. Abbiamo entrambe preso parte a progetti all’ interno di vari Istituti scolastici volti a contrastare il fenomeno del bullismo.

In particolare abbiamo collaborato al progetto portato avanti dall’Associazione Mentoring USA- Italia che ci ha dato l’opportunità di interfacciarci con la realtà di scuole di piccole frazioni del salernitano, all’ interno delle quali è particolarmente sentito il fenomeno del bullismo.

LA NOSTRA IDEA IN POCHE PAROLE


Il progetto si struttura in una serie di incontri tra gli operatori sociali e i ragazzi nei quali verranno svolte attività socio- educative quali: analisi di situazioni; visione di film o cortometraggi sul bullismo o più in generale sul tema della diversità, simulate e role playing. Verrà progettata insieme ai ragazzi una mostra fotografica: i ragazzi dovranno fotografare o scegliere foto già fatte che rappresentino emozioni sia positive che negative (quali ad esempio la rabbia, la paura, il risentimento), oltre che rappresentare il tema della diversità, del confronto e del bullismo.

In questo modo i ragazzi non solo impareranno a comprendere ed esternare le proprie emozioni, ma anche a lavorare in gruppo, rispettando il punto di vista altrui. E’ previsto, infine, uno sportello educativo al quale potranno rivolgersi gli alunni, gli insegnanti (e il personale non docente), le famiglie che necessitino di supporto ed assistenza nell’ affrontare i conflitti intra-personali e inter- personali.

A CHI SI RIVOLGE LA NOSTRA IDEA


La nostra idea si rivolge agli alunni delle scuole secondarie di primo grado (più in generale dagli 11 ai 15 anni) e indirettamente a dirigenti scolastici, docenti, corpo non docente e famiglie, al fine di agire in maniera mirata e trasversale.

CHE OBIETTIVI HA IL PROGETTO IN UN ANNO DA ADESSO?


Gli obiettivi del nostro progetto sono: prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo; potenziare le possibilità di intervento degli insegnati; responsabilizzare i ragazzi nelle relazioni tra pari; stimolare il coinvolgimento dei genitori e la collaborazione scuola- famiglia; educare i ragazzi alla meta- cognizione, ovvero alla conoscenza e alla consapevolezza del sé e all’ autostima (spesso anche il bullo è un soggetto con bassa autostima).

Educarli a: riconoscere e gestire le emozioni proprie ed altrui; riconoscere e gestire i conflitti, attraverso l’ apprendimento delle abilità di mediazione del conflitto tra i pari; comprendere i rispettivi bisogni ed interessi, sviluppando le capacità empatiche e sollecitandoli all’ ascolto, all’ attenzione, alla comprensione vero l’ altro, al confronto, alla cooperazione, alla solidarietà; sviluppare una comunicazione empatica ed assertiva.


 

ID: 450811


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