GEDI: Genere e didattica
PERCHÈ VOTARE IL NOSTRO PROGETTO?
Perché è un lavoro nuovo nell’ambito degli studi della cultura scientifica metodologico – didattica occidentale; Perché consideriamo rilevante l’apporto che questo studio può dare nel contesto della didattica, nella direzione di una più efficace trasmissione dell’esperienza dall’insegnante all’allievo.
ABSTRACT
Quanto conta l’appartenenza di genere nell’elaborazione e nella trasmissione del sapere?
E' questa la domanda al centro del nostro progetto di ricerca, che mira a indagare le dinamiche che caratterizzano elaborazione ed apprendimento dei saperi disciplinari. Abbiamo considerato tre dimensioni:
Osservativa: circa la comunicazione del sapere dall'insegnante allo studente;
Valutativa: circa il rapporto insegnanti-studenti;
Critico-interpretativa: circa il rapporto del singolo con la disciplina.
CITAZIONE
“L’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo”
Nelson Mandela
IL NOSTRO TEAM
Il nostro team è composto da una dottoressa in lingue e culture europee ed extraeuropee e una dottoressa in scienze e tecniche psicologiche. Oltre a condividere la data di nascita, condividiamo la stessa curiosità di conoscere il mondo e di renderlo, nel nostro piccolo, un posto migliore.
LA NOSTRA IDEA IN POCHE PAROLE
Quanto conta l’appartenenza di genere nell’elaborazione e nella trasmissione del sapere?
Quest’unica, importante domanda, sta al centro del nostro progetto di ricerca il cui scopo è quello di indagare le dinamiche che caratterizzano elaborazione ed apprendimento dei saperi disciplinari. Il progetto si sviluppa su tre dimensioni:
- Osservativa: come il genere dell’insegnante caratterizzi la comunicazione del sapere scientifico – disciplinare agli studenti;
- Valutativa: come l’appartenenza di genere, sia degli insegnanti che degli studenti, orienti il rapporto che si stabilisce tra loro e la suddetta comunicazione;
- Critico – interpretativa: come il genere caratterizzi il rapporto del soggetto con la disciplina, in quanto ognuno è interprete della disciplina stessa.
CHE OBIETTIVI HA IL PROGETTO IN UN ANNO DA ADESSO?
- Elaborare e tarare strumenti di controllo scientificamente attendibili;
- Individuare ed attivare il campo d’osservazione tramite campionatura, intervista, questionari;
- Raccogliere le fonti e la letteratura nazionale e internazionale già esistente sul tema, valorizzando la dimensione interdisciplinare.
LE PRINCIPALI COSE CHE SERVIRÁ FARE PER REALIZZARE IL PROGETTO
- Costruire strumenti attendibili scientificamente;
- Circoscrivere con metodo il campione;
- Raccogliere ed analizzare la letteratura di riferimento;
- Rilevare i dati utilizzando gli strumenti validati;
- Interpretare i risultati alla luce dei dati emersi.
ID: 110605
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