Save the difference

TIPOLOGIA: educazione e formazione, pregiudizi e prevenzioni
Save the difference


PERCHÈ VOTARE IL NOSTRO PROGETTO?

Perchè bisogna salvarla la differenza, non eliminarla, non nasconderla, bisogna essere capaci di starci nella differenza. E quale è il momento migliore per impararlo se non nel periodo della prima adolescenza? Perchè l’adolescenza è un lungo periodo di trasformazioni biologiche e psicologiche e soprattutto intorno ai 13-14 anni l’adolescente cerca di consolidare la propria identità di genere e acquisisce una sensibilità critica rispetto ai ruoli sessuali. Infine sembra superfluo ricordare come l’età dell’adolescenza sia quella in cui il ragazzo può scoprire di essere attratto ugualmente o esclusivamente da individui dello stesso sesso ed è necessario poter esprimere dubbi e paure, per evitare che la scoperta della propria sessualità diventi una tragedia di dimensioni colossali, consumata nella solitudine e nella falsità.



ABSTRACT
Con questo progetto vogliamo salvaguardare le differenze, aiutare i ragazzi ad imparare a superare le convenzioni, così come i pregiudizi e gli stereotipi che emergono con forza soprattutto nel periodo dell'adolescenza. Occorre ricordare infatti che "sesso biologico" e "genere" sono aspetti molto diversi della vita dell'individuo e che il secondo è un costrutto assolutamente psicosociale e culturale che può diversificarsi, in tutto o in parte, dal primo.

CITAZIONE

“La saggezza è saper stare con la differenza senza voler eliminare la differenza”.
Gregory Bateson 

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IL NOSTRO TEAM


Siamo due amici: una psicologa clinica 29enne e un educatore 28enne, accomunati da due cose: ambizione e tanta voglia di fare.
Siamo convinti che vi sia una particolare fascia di età, intorno ai 13-14 anni, in cui emerge maggiormente tra i ragazzi la consapevolezza delle differenze di genere con lo stabilizzarsi di stereotipi e pregiudizi.

LA NOSTRA IDEA IN POCHE PAROLE


E’ giusto offrire ai ragazzi l’opportunità di affrontare la tematica “dell’essere uomo e dell’essere donna” seguendo il percorso storico della formazione dell’identità sessuale e analizzando il modo di vivere e agire che le donne e gli uomini hanno nella società odierna. L’intervento intende costituirsi anche come un’azione di prevenzione contro la molestia e l’abuso sessuale che potrebbe celarsi dietro problematiche inerenti l’identità di genere per entrambi i sessi.

Verrà offerta la possibilità ai ragazzi di terza media di sviluppare un percorso di crescita attraverso la propria identità di genere, al fine di accompagnarli nel difficile percorso della consapevolezza di sè e di promuovere abilità socio-relazionali equilibrate tra i due sessi.

CHE OBIETTIVI HA IL PROGETTO IN UN ANNO DA ADESSO?


  • Individuare e verificare gli stereotipi legati al corpo maschile e femminile per la promozione di una corretta conoscenza biologica e fisiologica.
  • Individuare e verificare gli stereotipi legati alla formazione psicologica dell’uomo e della donna.
  • Imparare a sentire il proprio corpo come dimensione “inviolabile”, in quanto portatore di valori femminili e maschili privi di stereotipi.
  • Stimolare l’autonomia di pensiero e la progettazione di obiettivi formativi e/o operativi.
  • Prevenire o individuare problematiche sessuali emergenti (ad es. abuso)

LE PRINCIPALI COSE CHE SERVIRÁ FARE PER REALIZZARE IL PROGETTO


  • Contattare scuole secondarie di primo grado sul territorio romano.
  • Utilizzo di metodi quali brainstorming, giochi di gruppo, lezioni frontali (presentazioni in power point) e circle time per i gruppi di discussione.
  • Coinvolgimento di un sessuologo.
  • Utilizzo di testi mitologici, letterari e film per stimolare i minori all’espressione dei propri desideri, sentimenti, paure, convinzioni.
  • Utilizzo di risorse strumentali: materiale di cancelleria, computer e proiettore, materiale bibliografico e informativo di vario tipo per le diverse attività.


 

ID: 332805


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